A trenta chilometri da Novara, nel comune di Gattico, i Dottori Fanchini hanno ristrutturato la loro farmacia dandole un tocco unico e personale che la distingue da tutte le altre.
Se il marketing impone oramai regole rigide anche per la farmacia, uniformandone l’immagine, a Gattico viene dato vita a un’opera irripetibile ed unica che riflette i gusti e le tradizioni del luogo in cui è situata. Questa nuova sfida è stata affrontata assieme alla Sartoretto Verna, che da anni affronta ogni rinnovo come una nuova avventura da intraprendere con il farmacista.
Il Dottor Fanchini progettava per la sua farmacia un’atmosfera luminosa ed originale.
L’edificio si presentava in pianta con un taglio abitativo, c’erano al piano terra sette ambienti e la Farmacia operava in modo frazionato in parte di questi. Il progetto ha trasformato i locali creando un unico solo ambiente in cui l’arredo guida il pubblico in un percorso studiato e sorvegliato.
La superficie attuale utilizzata, ripartita su due livelli è di 130 mq di cui 78 dedicati al pubblico con 34 ml di esposizione.
Sostituendo la scala interna con un elevatore posto in posizione strategica, si è permesso il passaggio autonomo sia del pubblico al piano superiore che delle merci al magazzino.
Il piano primo è multifunzionale: sono stati localizzati il laboratorio, l’ufficio, la zona deposito attrezzata con armadi spostabili ed una serie di sale adibite a trattamenti speciali quali l’esame audio, l’autoanalisi e spazi per future iniziative.
Al piano terra la sala vendita è stata metaforicamente progettata come piazza con obelisco, attorno al pilastro a tronco di cono rovesciato si sviluppano così i vari settori della natura, della bellezza e della paido.
Il retro ha un ingresso merci autonomo, con una zona controllo ed una ripostiglio guardaroba.
I clienti definiscono la farmacia Fanchini “…una Farmacia Viva, luminosa” e vi entrano volentieri. Questo magnetismo è stato ottenuto anche grazie allo studio illuminotecnico, affrontato accuratamente nella fase esecutiva: le finestre dell’immobile sono state trasformate in vetrine fino a terra, sono stati usati diaframmi luminosi in vetrocemento che creano privacy ma non limitano il passaggio di luce, fluorescenti nei tagli del soffitto creano un effetto plastico e di leggerezza dei controsoffitti.
I colori usati : Giallo limone, Verde fiandra ed il legno Ciliegio del banco e del retrobanco della linea Ral 1.
Le nuove ampie vetrine, hanno la funzione di portare il verde che circonda l’edificio all’interno, in maniera che, sia la clientela che gli operatori possano godere del paesaggio circostante. L’originalità ha la firma di un’artista amico: il Dottor Sergio Floriani, che ha ingrandito l’ impronta digitale del Dottor Fanchini centinaia di volte e ne ha fatto una scultura, in ferro acidato, che domina la scena.
Un particolare moderno, ma in continuità con il passato storico, quando la farmacia era il cenacolo di artisti, e ritrovo dei personaggi influenti della vita del paese.